Centenario dello scautismo cattolico
a Verona

"Sappi che noi qui facciamo consistere la santità nello stare molto allegri": così diceva san Domenico Savio nell'accogliere un nuovo ragazzo all'oratorio di Don Bosco che frequentava. Così anche per noi capi, capo, bambini e bambine, in occasione di questi cento anni di scautismo cattolico a Verona, il valore che ci ha accompagnato e accompagnerà nel nostro percorso è quello della gioia: la gioia dello stare insieme con giochi e canti, la gioia dell'abitare e proteggere il creato, la gioia dell'amicizia con il prossimo. In preparazione all'evento che ci vedrà impegnati il 6 maggio con i bambini e le bambine del Consiglio degli Anziani (i più grandi, quelli al loro ultimo anno di branco e di cerchio) i capi e le capo delle tre zone di Verona hanno vissuto all'interno delle loro riunioni mensili un percorso di fede volto alla rilettura della loro esperienza della gioia alla luce del Vangelo. Un primo momento ha riguardato una condivisione delle esperienze di Cristo fatte in associazione che hanno fatto provare loro della gioia; in un secondo momento attraverso dei laboratori manuali hanno potuto vivere concretamente alcune parabole presenti nel Vangelo (la gioia di ritrovare una dracma perduta, una pecora smarrita, nel perdonare un figlio); infine il raccontare e raccontarsi di un brano del Vangelo che li ha fatti stare bene. Per i bambini e le bambine è stato organizzato, in pattuglie miste di gruppi delle tre zone, un pomeriggio di giochi di una volta, per rivivere la bellezza delle cose semplici; la sera verrà invece vissuta una caccia d'atmosfera, attraverso la quale conosceranno le testimonianze e le vite di coloro che hanno vissuto con gioia intensa la loro fede.

Vivere la natura e il creato con l'avventura è il caposaldo che ci ha accompagnati verso il centenario dello Scautismo Cattolico di Verona.
La branca E/G unita nelle tre zone VR Custoza, VR Est e VR Monte Baldo è composta da 243 Squadriglie per un totale di circa 1700 guide ed esploratori che vivono lo scautismo con la voglia di stare insieme, imparando le tecniche manuali che permettono loro di vivere la dimensione della natura e in essa la relazione con Dio.
Su questo si basa il percorso di catechesi che ha visto impegnati capi e ragazzi nei vari incontri che si sono susseguiti in questi mesi.
È stato un anno ricco di attività in cui le tre zone di Verona hanno potuto collaborare e conoscersi meglio.
A dicembre c'è stato il primo incontro tra tutti i capi reparto, utile per gettare le basi organizzative mentre a gennaio si è svolto il Con.Ca. di trizona per le vie della città, che ha visto protagonisti tutti i capi squadriglia di ogni gruppo.
Questi due momenti hanno portato ad organizzare le uscite di reparto gemellate, utili per intrecciare relazioni e vivere la condivisione di tradizioni, svolte nel mese di marzo.
Gli incontri formativi per i capi reparto che si terranno in aprile serviranno per definire le competenze che verranno messe in atto all'evento conclusivo, dove si dipingeranno di azzurro gli spazi verdi dei Bastioni veronesi che ospiteranno centinaia di tende, botteghe ed esperienze per culminare in Arena la mattina del 7 maggio.

Il valore della Branca RS che ci ha accompagnato in questo cammino verso il Centenario dello Scautismo Cattolico Veronese è l'essere testimoni. Chi è il testimone ideale e che rilevanza può avere nel nostro cammino in Branca RS? Ce lo siamo domandati fin da subito proponendo attività di confronto e ricerca ai clan/fuoco delle tre Zone di Verona. Il servizio significativo: un modo per raccogliere i Servizi individuali/comunitari svolti dai nostri clan/fuoco che ritrovano Dio nelle azioni svolte. Cammino di Catechesi: tre momenti organizzati per affrontare al meglio il tema dell'essere testimoni partendo da passi del Vangelo. Veglia RS: organizzata a Raldon di San Giovanni Lupatoto che ha visto partecipi i Capi RS delle 3 Zone. E' stato un momento di condivisione e preghiera coinvolgente e dinamico. Gazzettino dei Testimoni: un'attività individuale rivolta agli RS delle nostre Zone per conoscere tre testimoni di Cristo del nostro territorio veronese, che hanno intrapreso scelte di servizio con passione, coraggio e coerenza. Il 6 maggio i Clan/Fuoco sono invitati a Villa Buri per trascorrere esperienze di gioco e testimonianza. I Noviziati invece arriveranno in un secondo momento, dopo aver vissuto anche loro attività condivise in linea con il valore prescelto.

"Con il profumo del pane"... questo è l'itinerario che ha accompagnato i nostri capi verso la celebrazione del Centenario dello Scoutismo Cattolico a Verona.
Una serie di incontri vissuti nei rispettivi Consigli di Zona e poi riproposti nelle Comunità Capi dei singoli gruppi, condiviso anche dai nostri fratelli e sorelle scout del Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani, che ci ha visti accompagnati dai tre elementi base per la preparazione del cibo più semplice e basilare, che spesso accompagna la nostra vita scout: il pane. Prima il segno della Farina, nel quale accompagnati dal passo biblico del profeta Elia accolto dalla vedova a Sarepta di Sidone (1Re 17,7-16) abbiamo visto la chiamata all'accoglienza e al servizio gratuito.
Poi il segno del Lievito, che come ci ricorda Gesù nel Vangelo (Mt 13,33) ha la sua missione nel far fermentare tutta la farina, e dunque la nostra chiamata alla gioia con un vivere la fede che divenga di testimonianza e di crescita per tutti.
Ed infine il segno del Sale (Mt 5,13) chiamato a dar sapore, a fare la differenza, così come noi siamo chiamati in Gesù a portare quella parola, quell'esempio, quello stile diverso nel nostro essere educatori e buoni cittadini.
Tre tappe che poi ogni gruppo concluderà impastando e cuocendo del pane, grazie all'acqua che amalgama e unisce i vari elementi: è l'acqua del nostro battesimo, è l'acqua della nostra vita, è l'acqua della storia dei nostri gruppi.
È l'acqua dell'essere figli di Dio che fa sì che le testimonianze e la Parola di Dio ascoltate possano dar forma e vita anche oggi ad un pane fresco della condivisione per sfamare i bisogni educativi, umani e spirituali dei nostri ragazzi e di noi capi, scout del Terzo Millennio...

Un itinerario iniziato con la S.Messa di Domenica 9 ottobre 2023 presieduta dal Vescovo mons. Domenico Pompili nella Basilica di S.Anastasia a Verona, sul cui sagrato 100 anni fa fecero le promesse i primi Gruppo ASCI di Verona, e che ora nuovamente culminerà nell'appuntamento in Arena, ancora una volta accompagnati e sostenuti da quel Pane Eucaristico che è Gesù stesso.